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Doverosa RIFLESSIONE dell'Associazione Intercomunale Lucania.

Pubblicato su da ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE LUCANIA

Tutti noi viviamo in un uno Stato di diritto, con l'amara constatazione che il diritto non coincide con la giustizia. Ciò che sancisce la legge, purtroppo, va rispettato anche se molte volte non coincide con ciò che riteniamo essere giusto. Trattasi dell'amara constatazione che legge non vuol dire giustizia.

A quanti non l'abbiano ancora capito si dice: Svegliatevi e ritornate tra di noi perché forse, finora, siete stati a dormire.
Il vivere in una Stato di diritto ci porta a sostenere che bisogna lottare perché le leggi, che riteniamo ingiuste, cambino. Lottare dall'esterno e dall'interno del sistema. Purtroppo non siamo nell'amato, ma ormai superato, "Far West" in cui in assenza di leggi ognuno era libero di farsi giustizia da sé. Chi sostiene il contrario parlando di "scudo umano" e di "barricate" ci sarebbe da chiedergli quanti scudi umani e quante barricate ha fatto nella sua vita e, se ne ha fatte, sarebbe interessante sapere per quali e quante autorizzazioni e riuscito ad evitare che le stesse potessero produrre i loro effetti. Rallentare, con "barricate" o "scudi umani", non vuol dire bloccare un procedimento esecutivo perché ciò che per legge è stato autorizzato non può che essere necessariamente realizzato. E' importante intervenire con meticoloso studio degli iter amministrativi evidenziando anomalie e richiedendo provvedimenti di revoca o annullamento in autotutela delle autorizzazioni concesse con il supporto di denunce ed esposti per possibili sequestri preventivi. Le battaglie vanno fatte prima che una qualunque opera arrivi al punto della canterizzazione e non dopo. E' ovvio che nella fase di realizzazione dell'opera, oppure ad opera già realizzata, diviene tutto più complicato. Il caso Teknosolar Italia 2 S.r.l. e l'allacciamento del metanodotto della SNAM Rete Gas S.p.A. dovrebbe insegnare che le barricate servono, ma senza provvedimenti di sospensione lavori e di annullamento, da parte dell'Ufficio Tecnico, previa segnalazioni/osservazioni/richieste motivate, ben poco si sarebbe potuto fermare se non per un periodo estremamente limitato.

Purtroppo, viviamo in un mondo basato su una infinità di leggi che regolano la nostra vita e che bisogna conoscere e studiare affinché ad agire contra legem siano le società d'affari che nella fretta di speculare sul nostro territorio, per fortuna, commettono molto spesso omissioni, elusioni delle norme e ed eclatanti vizi nei procedimenti amministrativi. Viceversa, noi cittadini dobbiamo pensare a difendere la nostra Terra, rimanendo nella legge, e non la nostra cella.

In merito alla questione idrocarburi nel Vulture Alto Bradano, forse non è chiaro, quindi si ribadisce il concetto: nella nostra AREA non ci sono pozzi, non ci sono concessioni, non ci sono permessi di ricerca, ma due ISTANZE di PERMESSI di ricerca idrocarburi denominate "Palazzo San Gervasio" e "La Bicocca". Non c'è alcuna "barricata da fare ai pozzi" per il sol fatto che pozzi non ve ne sono così come non c'è alcuna concessione e nessun permesso di ricerca rilasciato. Bisogna invece lavorare tutti insieme affinché NESSUNA ISTANZA DI RICERCA POSSA DIVENTARE PERMESSO e quindi NESSUN PERMESSO POSSA DIVENTARE CONCESSIONE e quindi NESSUNA CONCESSIONE POSSA PORTARE ALLA REALIZZAZIONE ANCHE DI UN SOLO POZZO. Ciò significa non blaterare "barricate" o "ruspe" che non esistono. Occorre invece OPPORSI nei procedimenti amministrativi, OPPORSI con richieste di impugnazione di leggi evidentemente sbagliate, far sollevare dubbi di legittimità, eventualmente, anche tramite ricorsi in via incidentale. Parlare oggi, nell'area del Vulture Alto Bradano di "barricate" a ciò che non esiste piuttosto che impegnarsi affinché gli iter autorizzativi non arrivino a conclusione, significherebbe darsi già per vinti con l'amara constatazione che le "barricate" possono far stare tranquilli un giorno (due giorni, una settimana, un mese ...), ma non si può mai impedire che un permesso o una concessione o un'autorizzazione, rilasciate nel rispetto delle leggi (o presunte tali) possano produrre effetti.

DIFENDIAMO il nostro VULTURE ALTO BRADANO sul SERIO e non facendo gli "spadaccini contro i mulini a vento" perché parlare di "ruspe" e di "barricate" per pozzi che non esistono significa parlare di "aria fritta". BUON LAVORO a TUTTI NOI.

Associazione Intercomunale Lucania

Doverosa RIFLESSIONE dell'Associazione Intercomunale Lucania.
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