Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog

Il deposito nazionale di rifiuti radioattivi e la Regione Basilicata. (la pagina viene aggiornata con le ultime notizie)

Pubblicato su da ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE LUCANIA

I SITI NUCLEARI IN ITALIA

fonte: Corriere della Sera 10.11.2003

fonte: Corriere della Sera 10.11.2003

La VAS - Roma cerca di alzare l'attenzione sulla Basilicata ed in particolare sull'area ricadente a Genzano di Lucania, affinché si possa comprendere l'indisponibilità del territorio regionale - nessun Comune escluso - avendo la Basilicata già dato tantissimo al Paese Italia in termini di risorse naturali e non potendo pagare un ulteriore prezzo a vantaggio dell'intera nazione con un danno irreparabile anche per le future generazioni. Un deposito di rifiuti nucleari, sia pur temporaneo, è già presente a Trisaia nel Comune di Rotendella (MT) a circa 150 Km da Genzano, non servono altri sfregi alla nostra Regione. Non servono grandi ragionamenti, ma poche considerazioni per capire che le aree delimitare nel territorio di Genzano di Lucania per "accogliere" i 150 Ha di deposito con "parco" tecnologico, sono aree non IDONEE e solo menti perverse mosse da chissà quali "giochi di palazzo" potevano pensare di individuare a Genzano di Lucania aree idonee, sia pur con un basso livello di idoneità, per la realizzazione del Deposito Unico nazionale dei rifiuti radioattivi.

Consiglio comunale straordinario che si tenne a Palazzo San Gervasio nel Febbraio 2016

Avere la memoria corta ... Avvolgiamo il nastro al 20 Gennaio 2016.
Si dava la notizia di un Master di II livello, attivato nel 2016, presso l’Università "Aldo Moro" di Bari in “Gestione rifiuti radioattivi e industriali pericolosi e tecniche di intervento per la salvaguardia ambientale”.
Commenta il post